Il Musée des Arts Décoratifs di Parigi ospita fino al 24 aprile 2022 la mostra ” Thierry Mugler, Couturissime “, progettata, prodotta e visitata dal Museo delle Belle Arti di Montreal ( MMFA ). Questa grande mostra ripercorre il lavoro del creatore con un immaginario singolare che ha rivoluzionato la moda, l’alta moda e il profumo. Questa tappa parigina segna il ritorno di un artista visionario, fotografo, inventore di profumi e regista, nella città dove ha conosciuto tutto il successo.
Siloutte e accessori prêt-à-porter e haute couture, costumi di scena, fotografie, video e archivi inediti, datati dal 1973 al 2014, ripercorrono l’affascinante universo del creatore, nonché le sue molteplici collaborazioni artistiche nel campo dello spettacolo. , musica e cinema. In una scenografia collettiva fornita dal MMFA, a cura di Thierry-Maxime Loriot, le performance digitali di professionisti del mondo dello spettacolo e dell’audiovisivo scandiscono il corso. Il Musée des Arts Décoratifs è lieto di rendere omaggio a questa icona multidisciplinare: lontana da una retrospettiva classica, è una parte della vita e di tutta l’energia, di cui sia Thierry Mugler che Manfred sono complementari, che sono qui sotto i riflettori gallerie di Fashion Christine e Stephen A. Schwarzman.
Dagli anni ’70 fino al 2002, quando Thierry Mugler volta pagina sulla moda, lo stilista si afferma come uno dei couturier più audaci e inventivi del suo tempo, arrivando a incarnare l’immagine degli anni ’80, grazie a una silhouette grafica di forza notevole. Negli anni ’90, ha dato un potente contributo alla rinascita dell’haute couture attraverso le sue collezioni e il suo senso di allestire passerelle spettacolari e fotografie grandiose, alleate con i modelli più iconici.
“Thierry Mugler, Couturissime ” organizzato in più atti, come un’opera, mescola tematicamente costumi, proiezioni animate, fotografie e musica, creando atmosfere che incarnano i diversi progetti in cui l’artista è stato coinvolto dalla fine degli anni 1970.
La mostra, che si sviluppa su due livelli, si apre con un’evocazione del bestiario fantastico di Mugler, dalla microfauna alle profondità del mare dando il posto d’onore all’eccesso: silhouette futuristiche con spalle appuntite, scollature abissali, dimensioni di vespa irreali.
Due eccezionali silhouette delle collezioni Insects e Chimera (1997/1998) illustrano brillantemente questa sezione. Un fodero in velluto nero, ornato con ali di farfalla dalla casa di Lemarié e un’articolata ” creatura ” di scaglie iridescenti ricamata con cristalli, diamanti fantasia, piume e crine di cavallo, fanno ora parte dei capolavori assoluti di cucito. Ninfe vestite con bustini di conchiglie di vetro dentellato e stravaganti meduse di organza sembrano muoversi ventimila leghe sotto il mare. La fantascienza prende il sopravvento su questo mondo animale e acquatico: supereroine dei fumetti, design industriale e automobili futuristiche diventano nuove fonti di ispirazione.
Sorprendenti creature robotiche, corpose, aerodinamiche, modellate con materiali innovativi, divenuti emblematici, anticipano le rivoluzioni del transumanesimo. L’artista ha disegnato in modo umoristico maniche rimovibili o “ trasformabili ”, bustier “ paraurti ” e cinture “ radiatore ”. Possiamo solo ammirare il suo Maschinenmensch, presentato nel 1995 per il 20° anniversario della sua azienda: un’armatura robotica completamente articolata che ha richiesto non meno di sei mesi di intenso lavoro. Al di fuori del fashion design, Thierry Mugler si è distinto nel campo della profumeria dando vita, nel 1992, ad Angel, una rivoluzione olfattiva che ha lanciato il trend dei profumi gourmet. Una stanza allestita dall’artista completa questa sezione evocando il mondo dei profumi immaginato dal creatore e da sempre per lui sinonimo di infinito e di sogno.
Thierry Mugler, Couturissime è un’occasione per scoprire e riscoprire questo artista totale, a sua volta ballerino, uomo di scena, fotografo e designer, un uomo che ha segnato il suo tempo rivoluzionando la moda attraverso le sue creazioni dalle morfologie scultoree sia futuristiche che eleganti. Il suo stile distintivo ha trasceso le mode e ha influenzato generazioni di designer fino ad oggi.