Per la sua edizione 2024 a Basilea, Art Basel riunirà 287 importanti gallerie internazionali per presentare opere d’arte della massima qualità su tutti i media, dalla pittura e scultura al fotografie e opere digitali – di artisti che vanno dal moderno dell’inizio del XX secolo pionieri ai professionisti contemporanei emergenti. Art Basel a Basilea si riaffermerà ancora una volta la sua posizione impareggiabile come piattaforma di scoperta e di incontro che guida il mondo dell’arte. L’eccezionale diversità delle prospettive artistiche esposte alla fiera sarà completata da eventi e attività vivaci che abbracciano l’intera città e le sue importanti istituzioni culturali, evidenziando il fascino unico di Basilea e sottolineando l’impatto significativo di Art Basel la sua città natale. Maike Cruse, direttrice di Art Basel a Basilea, ha dichiarato: “Non vedo l’ora di dare il benvenuto al comunità artistica globale a Basilea a giugno per la prossima edizione della nostra mostra. Con il Con l’aggiunta di 22 nuovi partecipanti, si preannuncia eccezionalmente dinamico e ricco scoperte entusiasmanti. Sono entusiasta dell’espansione del programma a livello cittadino, che ora comprende il settore dell’arte pubblica Parcours sulla Clarastrasse recentemente curato da Stefanie Hessler. Inoltre, aspetto con impazienza il nostro progetto all’Hotel Merian, che contribuirà al continua crescita della presenza di Art Basel in città attraverso un approccio nuovo.” 22 gallerie parteciperanno per la prima volta ad Art Basel a Basilea, di cui cinque entreranno direttamente nel settore principale dello spettacolo.
Le Gallerie: Karma (Los Angeles, New York) Galleria Tina Keng (Taipei) Galleria Madeln (Shanghai) Mayoral (Parigi, Barcellona) Yares Art (New York, Santa Fe).
Per il settore Feature, dedicato ai progetti storico-artistici, accoglierà 11 partecipanti esordienti: Almeida & Dale Galleria d’Arte (San Paolo) Banca (Shanghai) Tommaso Brambilla (Bergamo) Galleria Larkin Erdmann (Zurigo) Galleria Le Minotaure (Parigi) Maruani Mercier (Bruxelles, Knokke, Zaventem) Galerie Mueller (Basilea) Galleria Wendi Norris (San Francisco) Galleria Parker (Los Angeles) Galleria Meredith Rosen (New York) La Terza Galleria Aya (Osaka)
Per il settore Statements, dedicato alle presentazioni personali di artisti emergenti, accoglierà sei gallerie che non hanno mai partecipato ad Art Basel a Basilea: Galleria Anne-Sarah Bénichou (Parigi) Felix Gaudlitz (Vienna) Nome (Berlino) OSL contemporanea (Oslo) Progetti ROH (Giacarta) Wooson (Daegu, Seul).
Sette gallerie che in precedenza avevano esposto in Feature o Statements passeranno al settore principale della fiera. Si tratta di Commonwealth and Council (Città del Messico, Los Angeles), Crèvecœur (Parigi), Gaga (Guadalajara, Città del Messico, Los Angeles), Garth Greenan Gallery (New York), Tina Kim Gallery (Seoul, New York), Mazzoleni (Torino , Londra) e Galerie Bene Taschen (Colonia). Programmazione estesa a tutta la città I Parcours per il settore pubblico di Art Basel saranno curati per la prima volta da Stefanie Hessler, direttrice dello Swiss Institute (SI) di New York, succedendo a Samuel Leuenberger, che ha gestito e ampliato con successo il settore negli ultimi otto anni. Hessler mira a ricontestualizzare Parcours come una mostra curata che si snoderà attraverso vetrine vuote, un hotel, negozi operativi e altri spazi urbani sulla Clarastrasse di Basilea, che collega il quartiere fieristico al Reno. Attraverso progetti ambiziosi, molti dei quali saranno specifici per il sito e di nuova creazione, il settore esplorerà idee di trasformazione e circolazione all’interno dei regni del commercio e della globalizzazione, del flusso di informazioni e dei vari climi e condizioni atmosferiche che abbracciano geografie e generazioni. Inoltre, Art Basel amplierà la sua presenza in città attivando l’Hotel Merian come luogo continuo, 24 ore su 24, per eventi e mostre artistiche. Il settore Film, curato dalla scrittrice e curatrice Filipa Ramos, tornerà con un’avvincente selezione di opere di immagini in movimento, presentate durante la settimana della mostra allo Stadtkino di Basilea. Gratuito per il pubblico e ospitato presso il quartiere fieristico di Art Basel, il rinomato programma Conversations sarà curato per la prima volta dalla scrittrice, editrice ed educatrice residente a Berlino Kimberly Bradley.
Il settore principale della fiera ospiterà 245 delle gallerie più importanti del mondo pittura, scultura, disegno, installazione, fotografia, video, arte digitale e opere in edizione della massima qualità.
Lo faranno sette gallerie che in precedenza avevano esposto in Feature o Statements laurearsi nel settore principale della fiera, presentando l’intera gamma del loro programma, mentre il il settore accoglie cinque espositori per la prima volta. Per l’elenco completo degli espositori nelle Gallerie, per favore visita artbasel.com/basel/galleries.
Concentrandosi ora esclusivamente su progetti storico-artistici, il settore ne includerà 16 curati presentazioni e dare il benvenuto a 11 espositori per la prima volta. I punti salienti del settore includono a retrospettiva condensata dell’artista Jean Tinguely da parte dell’esordiente Galerie Mueller (Basilea); UN presentazione per la prima volta di esemplari dipinti ad olio dell’artista basilese Irène Zurkinden partecipante Meredith Rosen Gallery (New York); una presentazione dell’artista senegalese Viyé Diba – figura emblematica dell’arte moderna senegalese – di OH Gallery (Dakar); funziona da prolifico artista americano Peter Halley, presentato dall’esordiente Maruani Mercier (Bruxelles, Knokke, Zaventem); e una vetrina della straordinaria collaborazione artistica tra Maryn Varbanov e Song Huai-Kuei (alias Madame Song), presentato da Bank (Shanghai). Per per l’elenco completo degli espositori in Feature, visitare artbasel.com/basel/feature.
Il 25° Premio d’arte Baloise, che comprende un premio in denaro di 30 000 franchi per vincitore, essere assegnato a un massimo di due artisti che espongono in Statements. Inoltre, il Gruppo Basilese lo farà acquisire opere degli artisti selezionati da donare a due importanti musei europei, che lo faranno tenere mostre personali delle opere degli artisti.
A proposito di Art Basel Fondata nel 1970 da galleristi basilesi, Art Basel oggi mette in scena l’arte più importante del mondo mostre di arte moderna e contemporanea, con sede a Basilea, Miami Beach, Hong Kong e Parigi. Definito dalla città e dalla regione ospitante, ogni spettacolo è unico e questo si riflette nella sua gallerie partecipanti, opere presentate e contenuto della programmazione parallela realizzati in collaborazione con le istituzioni locali per ogni edizione. L’impegno di Art Basel ha ampliato oltre le fiere d’arte attraverso nuove piattaforme digitali e iniziative come Art Basel e il Rapporto sul mercato globale dell’arte di UBS. Il media partner globale di Art Basel è il Financial Times. Per ulteriori informazioni visitare il sito