Interessante riscoprire il significato della moda italiana negli anni del dopo guerra che hanno reso l’Italia capitale di style. Oggi in mondo sempre più orientato alla sostenibilità ci riporta alla scoperta del modo di vivere vintage, proprio per riscoprire modi e modelli che hanno una storia da raccontare grazie anche alla testimonianza fotografica di grandi fotografi, icone per il collezionismo di oggi. Grazie a determinati archivi come questo di Enrico Quinto e Paolo Tinarelli è possibile rivivere un periodo brillante che ha visto un po’ tutti partecipi del boom economico e di una creatività che ancora oggi tutto il mondo ci invidia
L’essenza dello stile italiano attraverso la moda e il costume del XX secolo in un bel volume che cattura l’evoluzione dei più grandi marchi della moda italiana. L’archivio moda di Enrico Quinto e Paolo Tinarelli è stato accuratamente raccolto negli ultimi vent’anni e ripercorre l’evoluzione internazionale del costume dalla metà dell’Ottocento ai giorni nostri. Questo volume per eccellenza sullo stile italiano racconta lo sviluppo della moda attraverso circa trecento abiti, ordinati cronologicamente e selezionati da una collezione internazionale di oltre seimila pezzi, arricchita dai commenti di storici, giornalisti e stilisti, ma anche da fotografie, filmati, e testimonianze personali: una risorsa concreta per storici del costume, studenti e appassionati di stile. L’idea di partire da una sequenza puramente cronologica nasce dal desiderio di dimostrare la vitalità e la continua attualità dei pezzi storici attraverso il loro accostamento ad esempi contemporanei. La maggior parte degli abiti esposti sono stati documentati dai fotografi quando apparvero per la prima volta su famose attrici, modelle e personaggi del jet set dell’epoca: dalla Duchessa di Windsor alla Regina Paola del Belgio, dalla Principessa Grace di Monaco ad Ava Gardner, Marilyn Monroe , Sophia Loren, Audrey Hepburn, Veruschka, Marisa Berenson e Grace Jones, tra molti altri.