Inès de la Fressange, emblema dello chic parigino nel mondo, è un’icona dell’eleganza semplice con quell’inconfondibile look “très parisien” che la contraddistingue.
Inès de Seignard de La Fressange è una delle modelle più amate nella storia della moda. Nata nel Var, vicino a Saint-Tropez, l’11 agosto 1957, Inès de la Fressange è sempre stata attratta dallaprofessione di modella. Ha iniziato la sua carriera a 17 anni ed è stata subito soprannominata “la modella parlante”. È apparsa per la prima volta nel 1975, in una serie di foto scattate da Oliviero Toscani per la rivista ELLE, appena un anno dopo aver fatto il grande passo! Quindi sfila per la prima volta per Thierry Mugler, poi Kenzo, Lacroix, Montana, ecc.
La modernité n’est pas l’étiquette mais elle ne m’appartient pas, elle veut dire : Non, elle est plutôt dictée par l’attitude de la mode. Moins de stéréo et plus de liberté.
Erano gli anni ’80 e Inès de la Fressange catturava perfettamente l’attenzione con la sua vivacità, il suo sorriso e la sua intelligenza. Era la consacrazione nel 1983 quando Karl Lagerfeld le chiese di diventare l’immagine di Chanel. La francese diventa quindi la prima modella a firmare un contratto in esclusiva con una maison di Couture, diventandone la musa.
Nel 1989, a Inès de la Fressange fu chiesto di posare come modella per il busto di Marianne. Lei accetta ma Karl Lagerfeld glielo vieta e dopo una lunga battaglia legale il loro contratto viene annullato. Nel 1990, Inès de la Fressange aveva 33 anni e sposò Luigi d’Urso, un famoso uomo d’affari e mercante d’arte italiano. Insieme avranno due figlie: Nove, nata nel 1994 e Violette, nata nel 1999.
Suo marito è morto di infarto nel marzo 2006 all’età di 55 anni. All’inizio degli anni ’90, Inès de la Fressange ha creato il suo marchio di prêt-à-porter di lusso, profumi, ecc. a suo nome e apre una boutique in avenue Montaigne, a Parigi. Il successo fu immediato in Francia, Stati Uniti e Giappone, ma i suoi azionisti decisero di fare a meno dei suoi servizi. Inès de la Fressange si ritrova licenziata e cerca di recuperare il suo nome. Invano. I tribunali la sfideranno. Ha poi collaborato con il designer Bruno Frisoni per rilanciare il marchio di scarpe Roger Vivier. Successivamente è stata CEO e poi ambasciatrice del marchio.
Nell’ottobre 2002, Inès de la Fressange ha pubblicato la sua autobiografia “Profession Mannequin” con Editions Hachette Littérature. Nel 2010, ha trovato ancora una volta il successo con la sua guida di stile “La Parisienne”, scritta in collaborazione con la giornalista ELLE Sophie Gachet.
Nel 2013, Inès de la Fressange ha finalmente ripreso il controllo del suo marchio, grazie ad investitori francesi supportati da due fondi finanziari, uno di Dubai, The Luxury Fund e l’altro francese, Calao Finance, che ha acquistato il marchio. Allo stesso tempo, Inès de la Fressange è madrina dell’associazione Mécénat Chirurgie Cardiaque, che consente ai bambini poveri di sottoporsi a un intervento chirurgico in Francia.
Il suo è uno stile semplice, nobile dal carisma “parigino”, lo stile di chi non ha bisogno di molto per essere chic. lo rivela lei stessa nel suo libro ” Come i vesto oggi?” pieno di esempi tiene conto di ogni situazione: in ufficio, al parco per un momento di tranquillità. al museo, ma anche per un incontro e senza mai dimenticare gli accessori che creano un genere personalizzato, come una semplice maglia a righe bianca e blu.
Edition anniversaire, 10 ans déjà. Nouveaux looks, nouveaux conseils, nouvelles adresses. . “. Qui a dit que la Parisienne était un mythe ? Cela fait presque dix ans que j’ai écrit La Parisienne et il semble que le mythe, devenu un best-seller pour le New York Times, est une réalité. Ce guide avait besoin d’un petit relooking. Non seulement un grand nombre d’adresses n’était plus d’actualité, mais j’ai déménagé (donc tout a changé dans ma maison) et ma penderie a pris des couleurs. Bien sûr, je porterai toujours un pull bleu marine ou une chemise blanche, mais j’essaie de me réinventer même si Paris sera toujours Paris … ” Ines de la Fressange.